© 2011 Enzo De Giorgi Official Site
VIDEO
EnzoDeGiorgi
"Tutto quello che ho visto"
Un cortometraggio realizzato in ambito scolastico con la VC dell'IPSCT "I.Alpi" di Copertino (Le) nel corso dell'A.S. 2010-11
Abbiamo individuato nel tema: “La Gabbianella ed il Gatto: dialogo, insegnamento e lealtà. Vola solo chi osa farlo” il giusto pretesto per raccontare la nostra storia.
Conosciamo tutti la storia della gabbianella Fifì che impara a volare grazie all’aiuto del gatto Zorba, i suoi insegnamenti e i suoi toccanti significati: abbiamo provato ad immaginare una vicenda analoga in ambito “umano” e ne è nata una sorta di “dichiarazione d’affetto” nei confronti della nostra Terra, raccontata, nel video, con le parole di una ragazza salentina.
Gli esseri umani, sotto l'aspetto tecnico, non hanno le ali come i gabbiani e quindi non potranno mai imparare a volare, ma metaforicamente ci sono molti voli che alcune persone possono compiere grazie ad altrettanti simbolici “Zorba”.
La nostra “Fifì” è una ragazza che con le sue parole esalta i sapori, gli odori ed i suoni della sua terra, ma lo fa associando ogni colore “che ha visto” ad un gusto o ad un profumo. Come sappiamo la percezione cromatica appartiene alla sfera sensoriale della vista, ma la nostra “Fifì” è una ragazza non vedente.
Come fa, allora, a descrivere il colore giallo, il rosso o l’azzurro?
La ragazza ha imparato a “vedere” grazie al suo “osare”, alla sua forza di volontà, ma anche grazie all’affetto, alla costanza e alla lealtà di chi le è vicino, grazie a chi le ha fatto assaporare il “rosso” della terra e sentire il “fresco” del vento che la spettina: Vola solo chi osa farlo.
Conosciamo tutti la storia della gabbianella Fifì che impara a volare grazie all’aiuto del gatto Zorba, i suoi insegnamenti e i suoi toccanti significati: abbiamo provato ad immaginare una vicenda analoga in ambito “umano” e ne è nata una sorta di “dichiarazione d’affetto” nei confronti della nostra Terra, raccontata, nel video, con le parole di una ragazza salentina.
Gli esseri umani, sotto l'aspetto tecnico, non hanno le ali come i gabbiani e quindi non potranno mai imparare a volare, ma metaforicamente ci sono molti voli che alcune persone possono compiere grazie ad altrettanti simbolici “Zorba”.
La nostra “Fifì” è una ragazza che con le sue parole esalta i sapori, gli odori ed i suoni della sua terra, ma lo fa associando ogni colore “che ha visto” ad un gusto o ad un profumo. Come sappiamo la percezione cromatica appartiene alla sfera sensoriale della vista, ma la nostra “Fifì” è una ragazza non vedente.
Come fa, allora, a descrivere il colore giallo, il rosso o l’azzurro?
La ragazza ha imparato a “vedere” grazie al suo “osare”, alla sua forza di volontà, ma anche grazie all’affetto, alla costanza e alla lealtà di chi le è vicino, grazie a chi le ha fatto assaporare il “rosso” della terra e sentire il “fresco” del vento che la spettina: Vola solo chi osa farlo.
